LA PIEVE VECCHIA
LA PIEVE VECCHIA
PIEVE VECCHIA
La cosiddetta “Pieve Vecchia” di Piteglio, oggi chiesa della SS. Annunziata, era in origine l’antica pieve rurale del paese denominata plebe S. Marie e poi abbandonata a favore della nuova struttura al centro del borgo. È ad oggi il più antico edificio di culto sulla Montagna P.se, attestato infatti per la prima volta nel 1074 in una cartula offertionis della canonica di San Zenone, pertanto presenta le tipiche forme romaniche della zona appenninica pistoiese. Oggi la chiesa si presenta per lo più spoglia dei suoi antichi beni, è caratterizzata tuttavia all’esterno da un pulpito, dal quale il sacerdote benediva la Valle della Lima con la reliquia del Latte della Madonna durante le rogazioni. (Veronica Bucelli)
PITEGLIO
Dalla cima del paese svetta la pieve risalente ad una data imprecisa tra il XIII e il XIV secolo, nata dalla cappella comitale dei Conti Guidi, poi opportunamente trasformata per sostituirla all’antica pieve rurale, la “Pieve Vecchia”, mentre il suo campanile era in origine la torre d’avvistamento della rocca.
La struttura custodisce al suo interno una reliquia di grande importanza attestata dal Trecento, il Latte della Madonna, oggetto di grande devozione e rituali; oltre a questa si segnalano due interessanti pitture su tela: una Madonna col Bambino e Santi, caratterizzata dal Bambino che ostenta l’ampolla contenente il sacro latte; e l’Incoronazione della Vergine attribuita a Francesco Curradi. (Veronica Bucelli)
Nel cuore dell’Appennino Pistoiese si dispongono una serie di pievi mariane